Formato: personalizzata (0,75 litri)

Pinot nero

Appezzamento Vigalzano, situato a 500 m s.l.m. in zona collinare nei pressi dell'abitato di Pergine Valsugana; pendenza 20-30%, esposizione a sud. Terreno originato da affioramenti di rocce metamorfiche-scistose, sciolto, franco-sabbioso, ricco di scheletro friabile, decarbonatati e neutro.

Accurata e rigorosa selezione manuale delle uve eseguita verso la seconda decade settembre, resa media di 60-70 quintali/ettaro (1 kg/ceppo). 

Le uve, raccolte a mano, vengono poste una notte in cella frigo a raffreddare. Il cuore di questo metodo classico per instaurare già dal principio la stilistica, è la pressatura intera dei grappoli con il successivo e rigoroso frazionamento delle rese secondo legge champenois. Difficile superare il 55 % della resa (cuvée), per preservare sia la fragranza aromatica del mosto, sia un’immoderata cessione della competente fenolica amara e del colore. La fermentazione viene condotta interamente in acciaio. Dopo 6 mesi di affinamento ed oculati batonnages, alla primavera successiva alla vendemmia, avviene la presa di spuma. Maturazione e permanenza sul lievito per 20 mesi e successiva sboccatura.

4 - 6°C

Colore rosa salmone su nuance pastello. Perlage fine e di buona persistenza. Il naso è fresco e raffinato, dove spiccano gli intensi sentori fruttati che ricordano su tutto la rosa canina e le fragoline di bosco, accompagnati da un sottofondo leggermente speziato. Il palato è morbido e succoso nel medesimo tempo, stuzzicato da un pizzico di tannini, e con un retrogusto lungo, piacevolmente equilibrato e caratterizzato da sentori appena agrumati.

Metodo classico protagonista per numerose occasioni. Grazie alla leggera tannicità si abbina alla perfezione con taglieri arricchiti di salumi e formaggi della nostra tradizione. Sposa il tonno in tutte le sue declinazioni fino alle tartare di carne.